obesità infantile
Bambino

Allarme obesità infantile: ecco quali comportamenti adottare

obesità infantile

Inoltre, molti giovani in sovrappeso soffrono di problemi alle ossa e alle articolazioni, apnea nel sonno e problemi emotivi derivanti dalla bassa autostima e dalla stigmatizzazione sociale.

Quando i bambini in sovrappeso crescono, continui problemi di salute possono portare a diabete di tipo 2, malattie cardiache, ictus, osteoartrosi e alcune forme di cancro.

Alla luce di tutti questi fatti, è chiaro che i genitori dovrebbero fare di più per assicurarsi che i loro figli godano di una buona salute. Tuttavia, questo può essere più difficile di quanto possa sembrare dal momento che i più piccoli vengono bombardati da annunci pubblicitari dei media che propongono ogni sorta di cibo malsano.

Inoltre, vengono spinti anche dai coetanei, a mangiare cibi non sani, e troppo spesso non hanno opzioni alimentari sane a scuola.

Molti genitori accettano questo insieme di abitudini alimentari considerandole parte della vita moderna, ma non si rendono conto che offrono un cattivo servizio ai propri figli quando li incoraggiano in comportamenti e abitudini scorrette.

Proprio in seguito ai crescenti episodi di non curanza e all’aumento dell’obesità infantile il network Genitori Pediatri Insegnanti insieme al Ministero della Salute, alla Società Italiana di Pediatria e alla Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale, hanno elaborato una piccola guida formata da 10 semplici mosse:

  1. Preferire l’allattamento al seno per almeno i primi 6 mesi di vita del bimbo. Allattare al seno significa diminuire l’IGF 1 e l’insulina.
  2. Svezzare il bimbo sempre dopo i sei mesi. Al piccolo non occorre altro prima di allora.
  3. Non eccedere con i cibi proteici per i primi due anni di vita.
  4. Fare a meno di somministrare bibite zuccherate, gasate e non.
  5. Evitare l’uso del biberon dopo i due anni di età, per evitare di far consumare al piccolo troppo latte e altre bibite.
  6. Permettere al bambino di tre anni di camminare, senza costringerlo a stare nel passeggino.
  7. Fare un calcolo dell’indice di massa corporea del bambino di sei anni di età.
  8. Evitare di proporre attività sedentarie al piccolo che non abbia ancora raggiunto due anni, come la tv e i video game, riducendo il più possibile l’uso anche per i più grandi.
  9. Dare al bimbo l’opportunità di correre e di giocare all’aperto.
  10. Non eccedere nelle porzioni di alimenti e tenere in considerazione l’età del bambino che si ha davanti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *