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Allarme meningite, ecco perché si ammalano anche i vaccinati. Ma decorso migliore

 

Un esempio per tutti: mentre torna l’incubo meningite sull’Italia, Bebe Vio questa mattina si è vaccinata contro il meningococco C. Tra un mese tornerà al centro vaccinale per il vaccino contro il meningococco B: la campionessa olimpionica, oggi ha 19 anni, contrasse la meningite ad 11 anni, lasciando segni evidenti della malattia. E negli ultimi giorni sono stati segnalati nuovi casi anche al di fuori del ‘focolaio’ Toscana: due in Campania e uno in Liguria. Le autorità continuano a ripetere che la migliore prevenzione contro l’infezione è il vaccino. Ma alcune persone si sono ammalate anche se erano vaccinate. E la stessa regione Toscana ha deciso di sottoporre i bimbi già vaccinati contro la meningite C a un doppio richiamo (cioè a due dosi aggiuntive, normalmente non previste nei protocolli). Il vaccino è sufficiente a proteggerci dall’infezione? E il doppio richiamo potrebbe essere utile anche a chi abita al di fuori della Toscana?

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“Bisogna calcolare che ci sono dei non responders. Ovvero, che qualsiasi tipo di vaccino non ha un’efficacia del 100% nella totalità delle persone. E quindi qualche vaccinato si ammala. «Alcuni tendono a non rispondere», spiega Giovanni Rezza, responsabile del dipartimento di Malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità. Ma la vaccinazione è l’unica arma che abbiamo per difenderci dal meningococco». Ma perché aumentano i casi di malati vaccinati? perché al momento la copertura vaccinale non è totale e la copertura dura poco, quindi il germe gira e colpisce anche chi si è vaccinato molto tempo prima, ad esempio all’età di un anno. Ma i malati vaccinati hanno un decorso tendenzialmente molto più favorevole rispetto ai non vaccinati.meningite2 meningite3

Quali sono i sintomi Sono indipendenti dal germe che causa la malattia. I sintomi più tipici includono: Irrigidimento della parte posteriore del collo (rigidità nucale), febbre alta; mal di testa, vomito o nausea, alterazione del livello di coscienza, convulsioni.