Parto

Adesso è proprio ora di andare: come riconoscere i sintomi del travaglio

 

Non vi preoccupate, ve ne accorgerete quando, in dirittura d’arrivo, cominciano a manifestarsi i sintomi che vi dicono che è ora di andare in ospedale perché…ormai ci siamo. I nove mesi sono al termine e l’impazienza di vedere il bambino inizia a dare qualche segnale. Le donne che sono alla loro prima gravidanza potrebbero essere quelle meno pronte a riconoscere l’inizio del travaglio, anche se ogni gravidanza è a sé e anche le donne che hanno già partorito nella loro vita potrebbero non riscontrare gli stessi sintomi. E’ importante riconoscere il momento giusto per andare in ospedale, per evitare di essere rimandate a casa perché è troppo presto.

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Ecco una lista di sintomi comuni che si possono provare nei giorni precedenti il parto e che segnalano l’arrivo del gran giorno o il momento di andare in ospedale.

  • la pancia si è abbassata: il bambino si è incanalato e questo fa sì che la pancia tenda parecchio verso il basso;
  • si respira meglio: il bambino e l’utero sono scesi e quindi non esercitano più una forte pressione a livello toracico.
  • Ad esempio possiamo andare incontro a frequenti episodi di diarrea perché il bambino si sta incanalando, scalcia e si muove.
  • Oppure possiamo avere l’esigenza di urinare molto spesso a causa della pressione che il bambino esercita sulla vescica.
  • Perdite di liquido amniotico: è una perdita vaginale non controllata che può variare in quantità. Il liquido amniotico è chiaro e inodore.
  • Perdita del tappo: non segnala il parto imminente ma è un indizio che il termine è vicino. Il tappo mucale è una perdita vaginale biancastra e molto densa, quasi gelatinosa, che ha svolto il ruolo di “tappo” dell’utero per tutta la gravidanza. Averlo perso indica un movimento dell’utero in preparazione all’espulsione del bambino, che potrebbe avvenire anche nell’arco di una settimana.
  • Perdite vaginali: negli ultimi giorni può accadere di avere delle perdite vaginali trasparenti e liquide. Se diventano molto liquide è meglio contattare il proprio medico per un controllo.
  • Mal di schiena: molte donne hanno dolori alla schiena nei giorni precedenti il travaglio, può essere un fastidio dovuto all’abbassamento del bambino. Il mal di schiena è comunque un disagio frequente in gravidanza, che può essere determinato da molti fattori. Può indicare la fine della gravidanza se è associato ad altri sintomi come il dolore al basso ventre.
  • Dolori al basso ventre: durante la parte terminale della gravidanza il bambino si sposta verso il basso preparandosi ad uscire. In questi movimenti arriva a premere nella parte bassa del ventre causando dolore alla madre.
  • Spossatezza: dopo aver sottoposto il fisico a molta pressione per tutti i nove mesi, la gravidanza termina con l’ultimo “sconvolgimento” interno che lascia un effetto di affaticamento sulla futura mamma.
  • Contrazioni ravvicinate
  • Rottura delle acque