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A 5 anni muore per vedere Babbo Natale. Tragedia a Roma: il bimbo era in casa con il papà, ha visto il pupazzo fuori dalla finestra, si è arrampicato su un mobile, poi su un termosifone

 

Tragedia alla periferia di Roma: un bambino di 5 anni è morto precipitando dalla finestra di casa al quinto piano di un palazzo a Spinaceto in via Padre Romualdo Formato. È successo tutto intorno alle 15 di mercoledì 20 dicembre. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori sembra che il bambino stesse giocando in salotto quando, attratto da un pupazzo di Babbo Natale dall’altra parte della finestra, si è arrampicato prima su un mobile e poi su un termosifone. Quindi ha raggiunto la maniglia della vetrata. Poi la tragedia. Il padre era in un’altra stanza, almeno secondo i racconti del genitore ascoltato ieri, sotto choc, dai Carabinieri. Non si esclude che il bambino, seguito per alcune difficoltà comportamentali, abbia perso l’equilibrio finendo giù. A dare l’allarme al numero unico di emergenza un vicino che ha visto il bimbo per terra, esanime sull’asfalto, e ha contattato il 112. (Continua dopo la foto)

bimbodentroInutili i soccorsi del personale del 118, il piccolo è deceduto all’istante in seguito al violento impatto con il suolo. Da quanto si è appreso il bimbo ha approfittato di un momento di distrazione del padre per arrampicarsi sul termosifone sotto la finestra e, dopo averla aperta, è caduto giù. I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati, vogliono vederci chiaro, e la Procura di Roma ha aperto un fascicolo sul caso. Per gli investigatori dell’Arma, sul posto insieme con i colleghi della compagnia di Pomezia, per ora si tratta di un incidente. (Continua dopo le foto)

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Sono bastati pochi attimi per consumare la tragedia di Natale. Il piccolo era in casa con il padre. La madre era uscita per andare a prendere l’altra figlia a scuola. Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma che, da prassi, ha aperto un fascicolo sull’accaduto, dovranno determinare se iscrivere o meno il padre nel registro degli indagati. Il pm di Margherita ha disposto per oggi, presso l’ospedale di Tor Vergata, l’autopsia.  Sotto shock il padre del bambino. L’uomo si trova ora nella caserma dei carabinieri che lo ascolteranno per acquisire elementi utili per ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto. I militari sentiranno anche le altre persone che sono accorse per prime per salvare il bambino. I vicini sono sconvolti per quanto avvenuto:” Noi non ci siamo accorti di nulla” hanno raccontato :”solo quando abbiamo sentito il papà gridare ci siamo affacciati e abbiamo capito il dramma. E’ stato terribile”