Cura della pelle

Smagliature post parto, che incubo! Sono uno degli inestetismi più odiosi che la gravidanza porta con sé. Ecco come prevenirle e curarle

 

Sono uno degli inestetismi più noti della gravidanza, nonché uno dei più democratici perché colpiscono moltissime donne. Per chi decide di provare a prevenire o a curarle, le smagliature rischiano di diventare un vero incubo vista la giungla di trattamenti che oggi vengono pubblicizzati come “infallibili”, e che vanno dalla cosmetica bianca alle tecniche di fotoringiovanimento, come il laser o la luce pulsata. Anche le informazioni sono contrastanti: se c’è chi giura di avere avuto risultati “miracolosi” con questo o quel trattamento, molte altre persone asseriscono di averle “provate tutte” e non aver riscontrato miglioramenti apprezzabili. E le“smagliature post parto”? Secondo molti, le smagliature generalmente non appaiano dopo il parto nella zona addominale. Il punto è che molte donne non si accorgono di aver sviluppato questo inestetismo, perché “nascosto” dal pancione o perché ad uno stadio iniziale risultano meno visibili. Unica eccezione il seno che potrebbe aumentare considerevolmente dopo il parto per la montata lattea e quindi presentare nuove smagliature. (Continua dopo la foto)

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Difficile eliminare le smagliature post gravidanza: l’unica chance è intervenire quando sono ancora in fase infiammatoria, ovvero di colore rosso o rosato. C’è comunque da dire che creme e oli specifici non sono completamente inutili: migliorando otticamente l’elasticità della pelle, e facendola apparire più morbida e levigata, di fatto camuffano un pochino l’inestetismo, anche se non lo curano. (Continua dopo le foto)

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Negli ultimi anni si è molto parlato di trattamenti all’avanguardia che dovrebbero rimuovere persino le odiate smagliature rosse, senza arrivare alla chirurgia plastica. In prima linea ci sono le tecniche di fotoringiovanimento, come il laser o la luce pulsata. Inoltre, altre tecniche prevedono l’uso del dermaroller (ovvero l’abrasione della pelle con minuscoli aghi per favorire la penetrazione di un successivo trattamento) o ancora dell’acido glicolico. Si tratta generalmente di procedure che agiscono provocando una sorta di abrasione della pelle, stimolandola così a produrre elastina e collagene e riducendo l’aspetto delle smagliature. Ci sono poi i trattamenti cosmetici, decisamente più economici e meno rischiosi rispetto alle dermoabrasioni. Spesso inefficaci contro le smagliature più vecchie, non fanno i miracoli, ma possono aiutare per quanto riguarda le smagliature più fresche e superficiali.