Famiglia

Francesco Renga spiazza tutti. Dopo la rottura con Ambra, per la prima volta il cantante racconta come stanno davvero le cose: “Quando ci vediamo per le scale… ecco che succede”. E ora?

 

«In generale sono innamorato dell’amore, che è il motore di tutto e che potrebbe davvero farci evitare le tragedie a cui assistiamo ultimamente». E ancora: «L’amore non finisce mai». Così Francesco Renga nella sua ultima intervista su Donna Moderna, in cui ha parlato a lungo della fine della storia con Ambra Angiolini. «Quando vivi una grande relazione l’affetto semplicemente cambia, si trasforma, diventa altro», ha proseguito il cantautore, che è tuttora in ottimi rapporti con la madre dei suoi figli. Almeno, così assicura.

(Continua dopo la foto)


renga-fbok

«Basta pensare ai miei figli e al rapporto che, grazie al cielo, sono riuscito a mantenere con Ambra, la loro madre. Abitiamo a una scala di distanza, io vado giù da lei, i bambini vengono su da me. Siamo ancora una famiglia e questo tipo di amore non finirà mai».

(Continua dopo la foto)

renga-dentrouno

Massimo riserbo, invece, sulla sua attuale compagna. Il 48enne non si è sbottonato sulla sua nuova love story con Diana Poloni, la bionda con cui è stato paparazzato più volte – la prima proprio durante la rottura con Ambra – e con cui pare sia da poco andato a convivere. Alla domanda se è attualmente innamorato, infatti, il musicista ha risposto senza citare la nuova fiamma.

(Continua dopo la foto)

renga-dentro

«Moltissimo. Sono innamorato dei miei figli, della mia musica, del mio lavoro: come potrei non esserlo?», ha detto. Ambra, da cui ha avuto 2 figli, Jolanda e Leonardo, ora sta con l’ex modello e agente Lorenzo Quaglia. Una vena di nostalgia, nelle parole del musicista? Pare proprio di sì leggendo cosa afferma: “Si deve sempre credere che una storia durerà per tutta la vita: l’amore non finisce mai. Io credo nei sentimenti, ho scritto un disco intero su questo. Quando vivi una grande relazione l’affetto semplicemente cambia, si trasforma, diventa altro”.