Lei era tanto ubriaca che poi non avrebbe ricordato nulla. Ma quella notte un ragazzo nel bagno della discoteca l’ha stuprata. E ad assistere c’erano le sue “amiche” che non solo non sono intervenute ma hanno persino filmato tutto. Quel video è stato condiviso su Whatsapp, diventando virale e distruggendo l’esistenza di una giovane di 17 anni. Un doppio, terribile tradimento. È accaduto nel Riminese e ora indaga la magistratura. Lo scrive il Resto del Carlino.
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Non è ancora chiaro se la ragazza abbia esagerato con l’alcol volutamente o la vera violenza sia iniziata così, con un giovane conosciuto appena di vista che ti spinge a bere, bere e bere ancora. Quando la 17enne perde completamente il senso di quello che accade, l’altro la trascina in bagno. Le “amiche” se ne accorgono e vanno loro dietro. Ma non lo fanno preoccupate per l’amica in difficoltà. Anzi, la filmano e mentre lei subisce violenza loro ridono. Nessuna di loro pensa di chiedere aiuto, fermare in qualche modo il bruto, salvare in extremis una 17enne incapace di farlo da sola.
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L’unico aiuto arriverà dalla madre della vittima, che, una volta resasi conto di essere finita in una trama violenta e agghiacciante, si dispera con la sua famiglia. La denuncia ai carabinieri fa scattare un fascicolo per violenza sessuale, ora sul tavolo del pm Davide Ercolani, nel quale però comparirebbero poche parole della 17enne: i ricordi sono scarsi e probabilmente confusi.
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Ma quel che lei non può dire, lo dice un video. E ci sono delle ragazzine che, sentite in questi giorni dagli inquirenti, dovranno spiegare molte cose di una vicenda doppiamente agghiacciante.
