Lei ci ha provato per sette lunghi anni. La sua battaglia per formare una famiglia l’ha condivisa persino su un canale Youtube. Nell’autunno del 2014 Kristy Kirchner, dopo aver risparmiato per anni insieme al marito allo scopo di potersi permettere delle cure, si sottopone a quella che sarà la fecondazione decisiva. Ma il destino non è magnanimo con questa mamma: appena 5 giorni dopo l’impianto degli embrioni e ancor prima di avere certezza del suo stato di gravidanza, Royce resta vittima di un incidente stradale.
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L’uomo è deceduto in un drammatico incidente stradale, a poca distanza dalla loro casa a Mount Archer, nella regione del Queenseland centrale, in Australia. Il giorno prima del funerale del suo Royce, la donna ha infatti scoperto di essere incinta. Aveva iniziato il primo ciclo di fecondazione in vitro, per la quale i coniugi Kirchner avevano messo da parte i loro risparmi da tre anni. “Sono incinta, ma non sto come avrei dovuto stare per raccontare questa storia”, ha annunciato Kristy in lacrime in un video pubblicato sul suo canale YouTube.
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Non sarà semplice per la donna portare avanti la gravidanza. Due settimane prima di morire, il marito aveva disdetto la proprio assicurazione sulla vita, mentre Kristy si era licenziata dal lavoro per concentrarsi sulla maternità desiderata. Ma probabilmente proprio quel bambino le salverà la vita. “In questo momento questo bambino … Il mio sogno e il sogno di Royce è la mia ragione di vita”, ha detto nel video. È stata lanciata una raccolta benefica per sostenere la futura mamma e il suo bambino, per pagare le spese del funerale e dei trattamenti di fecondazione assistita.
