Bambino

Smettere di allattare: perchè e quando farlo

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Tutte le donne, prima o poi, smettono di allattare. Eppure questo processo naturale può avvenire in diversi modi, più o meno graduali, e più o meno in linea con le esigenze di dover assicurare la proprio bimbo il giusto apporto in termini psicologici. L’allattamento è d’altronde un legame estremamente profondo che viene a instaurarsi tra la mamma e il bambino, e provoca delle sensazioni impossibili da spiegare. Di qui la necessità di riporre grande attenzione sulla terminazione di questo rapporto, facendo quindi in modo che non avvenga in maniera brusca ma, di contro, che vi sia lo spazio, il garbo e la pazienza per cercare di staccare il bimbo da tale abitudine, senza particolari traumi.

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Il distacco graduale e con criterio può infatti apportare dei seri benefici al bimbo, che potrà vedere nella fine dell’allattamento un forte momento di crescita, permettendo quindi la maturazione di un rapporto con la madre che andrà a svilupparsi ulteriormente nei mesi che seguiranno.

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Perchè smettere di allattare

In primo luogo, è bene stabilire il motivo per cui si sceglie di smettere di allattare. Può ad esempio accadere che la decisione di smettere di allattare sia figlia di una scelta professionale: il tornare al lavoro. Evitate in questo caso di farvi prendere dal pessimismo o dai rimorsi, poichè il bambino, vera e propria spugna emozionale, finirà con il risentirne.

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Altri motivi per i quali spesso si sceglie di smettere di allattare è la raggiunta stanchezza, o magari il ritenere che il bimbo sia troppo grande, o semplicemente perchè “non ce la fate più”, non disperatevi troppo: la decisione è proprio quella opportuna. Pensate sempre che il bimbo è felice se lo siete voi, e che pertanto se ritenete che il momento sia propizio, staccatevi pure con gradualità da questa abitudine, cercando un nuovo equilibrio che possa soddisfare entrambi.

Vedrete che, in tempi molto più rapidi di quelli che potete immaginare, anche il bambino si abituerà al nuovo scenario, comprendendo che è meglio anche per lui staccarsi dall’allattamento.

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Come smettere di allattare

Come avrete intuito, non c’è un momento migliore degli altri per smettere di allattare. Quando tuttavia è assunta la decisione, cercate di individuare la giusta strategia per far disaffezionare il bimbo.

Un metodo potrebbe ad esempio quello di passare sul capezzolo una fetta di limone prima di far attaccare il bimbo: il sapore acido potrebbe dar fastidio al bebè, e quindi creare una sorta di disaffezione. Provate anche con l’aglio o con altro sapore / odore che possa disturbare il bimbo.

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Cercate tuttavia di fare in modo che il distacco sia graduale: potete alternare l’allattamento al seno con il biberon, facendo in modo che la quota di allattamenti con il biberon sia via via più elevata, fino ad azzerare del tutto l’allattamento al seno.

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