Ci sono film indimenticabili, come La vita è bella. E personaggi che lo sono altrettanto, come il piccolo Giosuè. Il suo vero nome è Giorgio Cantarini e ora ha 25 anni. Com’è diventato? A distanza di anni, Giorgio ha raccontato che all’epoca de La vita è bella, nel 1997 era troppo piccolo per entrare seriamente nel mondo dello spettacolo. E così, dopo una piccola parte ne Il Gladiatore, i genitori hanno rifiutato per lui le numerose proposte ricevute. Adesso però studia per diventare attore e si sente pronto per uscire dal guscio. Inoltre, non è più l’unico membro famoso della famiglia: suo fratello Lorenzo non è altri che il chitarrista dei Dear Jack. Da piccolo, anche Giorgio suonava uno strumento, per poi lasciar perdere e cimentarsi nella recitazione. Il film con protagonista Roberto Benigni vinse il premio Oscar nel 1999 come miglior film straniero e miglior colonna sonora, mentre il toscanaccio vinse come miglior attore protagonista. Una vera tripletta da Oscar. La pellicola racconta la dura storia degli ebrei sui campi di concentramento. Guido Orefice, toscano ed ebreo, s’innamora sul finire degli anni ’30 della maestra Dora, la corteggia in modi stravaganti, la sposa. Sei anni dopo, sono promulgate le leggi razziali (1938), poi inizia la guerra e le deportazioni: Guido con il figlioletto Giosuè parte per il campo di concentramento. Dora, che ebrea non è, li segue volontariamente. Per proteggere il figlio dall’orrore, Guido gli fa credere che quel che stanno vivendo è un gioco a premi con un carro armato in palio. (Continua dopo la foto)
Cantarini per il suo ruolo nel film si aggiudicò un Young Artist Award. Nel 2000, lo abbiamo ritrovato al cinema, nel film vincitore di cinque Premi Oscar, “Il Gladiatore”, in cui incarnava il ruolo del figlio di Massimo Decimo Meridio, interpretato da Russell Crowe.
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Nel 2005 partecipa a “Ballando con le stelline”, sezione dedicata ai piccoli di “Ballando con le Stelle”. Nel 2014 partecipa al documentario Protagonisti per sempre di Mimmo Verdesca, film vincitore nel 2015 del Giffoni film festival e poi è stato protagonista di “AUS – Adotta uno studente”, la prima web serie prodotta dalla Rai.
