Ogni bambino, si sa, sogna di diventare qualcuno o qualcosa di grande. Il sogno di Rafael Freitas, di soli tre anni, è quello di diventare un sacerdote. E così, il piccolo – che è ricoverato per una grave malattia all’Ospedale Oncologico di Barretos, nello Stato di San Paolo, in Brasile – ogni giorno partecipa alla Messa nella cappella della struttura.
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Appena un anno fa al piccolo è stato diagnosticato un neouroblastoma, una malattia cancerogena nella quale un tumore maligno si sviluppa nel tessuto nervoso delle ghiandole surrenali. Nonostante ciò, Rafael lotta in maniera coraggiosissima, supportato anche dalla fede che riesce ad assorbire nella cappella dell’ospedale. Per dare sfogo alla sua passione, inoltre, spesso trasforma una parte della sua stanza in un altare, e usando dei paramenti simili a quelli di un sacerdote, rappresenta il momento della confessione.
“Suo padre ed io siamo ministri dell’Eucaristia, e Rafael ci accompagna sempre a Messa. Ha iniziato a prestare attenzione e a memorizzare tutto” – racconta la mamma alla stampa locale – “Rafael è un miracolo. Fin dall’inizio lotta per la vita. Per questo gli abbiamo dato questo nome, che significa angelo della guarigione. È un dono che, se Dio vuole, starà bene e ci darà tante altre gioie”.
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La sua vera e propria vocazione si manifesta inoltre ogni giorno, quando alle 18 invita tutti i pazienti dell’ospedale a partecipare alla Messa, e ricevere quindi la benedizione. Malgrado le limitazioni dovute alla sua malattia, il bimbo non perde la speranza di diventare ministro dell’Eucaristia quando sarà adulto. Non ci resta che augurare al piccolo una migliore fortuna, e di poter coronare finalmente il suo sogno.
