Famiglia

“Non riconosceva più nostra figlia…”. Cesare Bocci ha vinto alla grande l’edizione 2018 di Ballando con le stelle. Quando sul palco è salita la compagna Daniele tutti si sono commossi

 

Ha battuto al televoto finale i fidanzati Francisco Porcella e Anastasia Kuzmina. Ed è così che Cesare Bocci ha vinto Ballando con le Stelle 2018 in coppia con Alessandra Tripoli. L’attore ha saputo conquistare il pubblico ballo dopo ballo, senza dimenticare la performance durante la finale con la moglie invalida Daniela: un’esibizione che ha fatto piangere tutti. Il protagonista de Il Commissario Montalbano ha voluto dedicare la sua vittoria a tutti i suoi compagni d’avventura, con i quali ha instaurato un ottimo rapporto. “Alzo questa coppa per tutta la famiglia di Ballando”, ha detto Bocci al momento della proclamazione. Ma cosa sapete sull’attore e conduttore? È nato a Camerino, in provincia di Macerata (Marche), il 13 settembre del 1957, ha 59 anni ed è alto 181 centimetri. La sua carriere inizia da ragazzo, a 23 anni, nella scuola di recitazione del suo paese. Quindi arriva il trasferimento a Roma, dove continua il teatro ma inizia anche a cimentarsi con tv e cinema. (Continua dopo la foto)

dentro

Debutta proprio al cinema con L’aria serena dell’ovest del 1990. In tv, invece, recita in Il commissario Montalbano, Elisa di Rivombrosa, Io e Mamma, Provaci ancora prof e Una grande famiglia. Inoltre, ha condotto Il giallo e il nero su Rai 3 e Miss Italia nel 2013. Ma quello che colpisce dell’attore è soprattutto la sua vita privata. Da 25 anni ha una compagna, Daniela Spada. Sedici anni fa, lei è stata colpita da un ictus post-parto, appena una settimana dopo la nascita della loro figlia Mia. (Continua dopo le foto)

dentro1 dentro2 dentro3

Daniela aveva 36 anni ed era fidanzata con Cesare da otto. Un dramma che ha travolto le i e tutta la sua famiglia, colpendola a livello fisico e mentale. “Lei non sapeva neanche di essere mamma, vedeva le foto di Mia e non la riconosceva. Per due anni, non ha potuto curarla. La bambina non la riconosceva, perché era cresciuta con me e con la tata. Abbiamo dovuto rivolgerci a degli psichiatri” ha confessato Cesare in un’intervista. Poi, è stata colpita da un tumore al seno. La coppia ha deciso di pubblicare un libro, dal titolo “Pesce d’aprile” perché il 1° aprile è successo il dramma dell’ictus: nel volume ripercorrono tutta la vicenda.