Bambino

“Mamma, altri 5 minuti…”. Se i vostri figli sono tra coloro che non si alzerebbero mai (e arrivano a scuola in ritardo), non li sgridate: ecco cosa dimostra essere dormiglioni. Lo dice la scienza

 

Se i vostri figli al mattino non vogliono alzarsi non li sgridate: significa che sono più intelligenti degli altri. La sveglia al mattino è tragica per tutti, ma c’è chi davvero non ce la fa a rinunciare a dormire ancora per quei fantomatici “5 minuti”. Se ii vostri bimbi appartengono a questa categoria di persone e così arrivano a scuola sistematicamente in ritardo, la scienza vi offre una buona notizia: sono più intelligenti della media. Una ricerca dell’Università di Madrid ha infatti svelato che chi va a dormire tardi la sera riesce a conciliare il buio e l’attività mentale. Questo è un segno evidente di un maggiore sviluppo delle capacità cognitive e quindi di intelligenza. E vale anche per gli adulti. (Continua dopo la foto)

bibmodentro1Gli studiosi hanno diviso gli studenti volontari in due categorie. Quelli che andavano a dormire tardi e facevano fatica ad alzarsi presto al mattino, erano capaci di compiere dei ragionamenti più logici e articolati. Anche il dipartimento di psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ha condotto una ricerca analoga, scoprendo che le persone che fanno le ore piccole sono dotate di una grande immaginazione e creatività. (Continua dopo le foto)

bimbodentro bibmodentro2Nel suo studio è emerso che vi è una forte relazione tra il quoziente intellettivo e le abitudini notturne. Una tesi che sarebbe comprovata anche da una ricerca condotta da Satoshi Kanazawa, della London School of Economics and Political Science di Londra. I test condotti da Kanazawa hanno preso in esame un gruppo di 1200 studenti, rivelando che le persone più brillanti farebbero fatica ad addormentarsi a causa del loro maggiore grado evolutivo. Insomma, le persone che vanno a dormire più tardi avrebbero infatti un QI più alto delle altre.