Salute e benessere

Mal di primavera, cosa è e come riconoscerla: i sintomi e i consigli affinché i nostri bimbi affrontino bene questo periodo dell’anno

 

In questi giorni si sente spesso parlare di sindrome di primavera. Di cosa si tratta? Colpisce anche i più piccini e consiste in uno stato di malessere generalizzato che tende a presentarsi, soprattutto, durante le prime settimane di primavera. Anche in questo periodo il sole splende e le giornate si allungano non tutti si sentono energici. Per alcuni, grandi e piccini, si tratta di una stagione in cui la stanchezza si fa sentire, e gli sbadigli, la voglia di dormire di più, soprattutto dopo il passaggio all’ora legale, si fa sentire. Nello speicifco, la letargia primaverile o il mal di primavera sono reazioni del sistema vegetativo conseguente ai cambiamenti che si avverano in natura. Come per il jet lag, il corpo può richiedere diverse settimane per regolarsi all’aumento della luce del sole.
Come riporta Bambinopoli.it, tra i responsabili principali della sindrome, in particolare, i repentini sbalzi di temperatura caldo-freddo e il maggiori numero di ore di luce. Questo ultimo in particolare, sembra incidere fortemente sullo stato di stanchezza e apatia che colpisce molti bimbi in questa stagione. (Continua dopo la foto)

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Naturalmente, non si tratta di nulla di grave. Semplicemente l’organismo deve adattarsi ai nuovi ritmi e ha bisogno di tempo per farlo. L’importante, per quanto possibile, è cercare di assecondarlo. I sintomi del mal di primavera nei bambini possono variare notevolmente: le lamentele più comuni in età pediatrica sono la stanchezza, l’irritabilità, il mal di testa, la sensibilità seppur lieve ai cambiamenti del tempo e una tendenza verso uno stato d’animo triste, la facilità alla insoddisfazione personale, ai piagnistei. (Continua dopo le foto)

dentro1 dentro2Che fare quindi? I bimbi che manifestano un disagio primaverile del dormire possono alleviare i sintomi sfruttando la luce che stimola la produzione di serotonina e trascorreranno maggior tempo all’aria aperta sottoponendosi a una naturale terapia della luce solare, a fare esercizi fisici all’aperto, a consumare frutta e verdura fresca, a bere una quantità sufficiente di liquidi, a respirare in modo corretto buona aria fresca. Le vitamine sono essenziali per la crescita e il normale funzionamento del nostro bimbo. Stanchezza e sonnolenza possono anche essere causa di anemia causata da insufficiente apporto di vitamine C, B12 o acido folico.