Domande e risposte

Ma qual è l’età giusta per avere il primo figlio? Il parere di ginecologi e psicologi

 

Un primo crollo di fertilità le donne lo hanno a 30 anni, un secondo  tra i 35 e i 40. Eppure nelle società ad alto reddito, come la nostra, l’età anagrafica non coincide più con quella biologica tanto che non sono rari i casi di donne “primipare” a 50 anni. Oltre quale età è “innaturale” partorire?

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Secondo un sondaggio su un campione di donne inglesi, è innaturale partorire oltre i 44 anni per una donna: non dovrebbe essere consentita le fecondazione assistita oltre quell’età. Ma il desiderio di diventare madre segue i suoi percorsi. Ecco cosa dicono i medici sull’età migliore per avere un figlio. Nella nostra specie, una volta raggiunta la maturità sessuale, ossia la pubertà, il massimo successo riproduttivo si colloca tra i 16 e i 28 anni, con un picco a 20 anni. In questa fase della vita la regolarità ovulatoria è raggiunta; la salute è al massimo di energia fisica e psichica; non sono ancora comparse, per la maggioranza delle giovani donne, malattie che interferiscano con la fertilità.

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Fa discutere la notizia della famosa cantante Janet Jackson che, sulla soglia dei 50 anni, aspetta il primo figlio dal marito Wissam Al Mana. Oltre l’età “giusta” dei ginecologi, che prevederebbe la metà degli anni della popstar per avere un figlio, esiste una età “giusta” per gli psicologi. Amore? Soldi? Convinzione? Cosa serve per mettere al mondo un bambino? Sicuramente tutto gli indicatori sociali e di realizzazione personale e professionale hanno il loro peso. L’età giusta per fare un figlio è tra i 35 e i 49 anni perché sarebbe in quell’età che si riuscirebbe meglio ad apprezzare l’esperienza del diventare genitori. Secondo gli esperti chi ha figli tra i 23 e i 34 anni vede scemare l’entusiasmo dopo uno o due anni dall’arrivo del bebè, chi ha un bambino tra i 18 e i 22 anni, invece, vede diminuire la propria felicità non appena diventa genitore.