Guide e Consigli

L’importanza del contatto pelle a pelle con la mamma e perché serve a tuo figlio

 

Il contatto pelle a pelle è la via per riavvicinarsi dopo la separazione della nascita per tutte le coppie mamma-bambino. Averli addosso subito dopo la nascita, portarli addosso con le fasce fin dai primi mesi, stringerli a sé, passa dalla necessità di mantenere il contatto con il proprio bambino che in alcuni casi vorremmo ancora sentire dentro di noi. Ecco perché è importante favorire questi scambi attraverso la pelle: palpazioni, carezze, pressioni, sfregamenti, solletico, pizzicotti delicati e ripetuti, baci ovunque, il fiato o soffio diretto al viso o al corpo del bambino. Ecco perché il contatto pelle a pelle è necessario per il bambino: attraverso la pelle passa lo sviluppo affettivo di tuo figlio.

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Mother and daughter play in the bedroom

Durante la gravidanza il bambino risponde alle minime pressioni provenienti dal mondo esterno. Quando una donna incinta è distesa le è possibile prendere l’utero in mano come una palla e prendere contatto con il bambino. Basta la leggera pressione di un dito a rappresentare un richiamo, e subito il bambino reagisce e si muove. Il comportamento di attaccamento postnatale si prepara dunque molto prima della nascita ed è bene notare che mamma e papà, fratellino e sorellina se già nati, sono notevolmente modificati dal contatto precoce con il feto.

L’affermazione tattile-affettiva è, infatti, un bisogno vitale primario assolutamente necessario allo sviluppo della vita affettiva. In utero, sia che la madre accarezzi, palpi o no il bambino, la superficie cutanea riceve ogni momento numerosi messaggi che organizzano un certo ritmo in funzione di quello materno. I gesti che seguono la nascita assumono invece un’altra dimensione, quando per la prima volta il bambino è visibile, vestito della sua sola pelle, inizia un altro modo di comunicare.

L’abbraccio materno, per quanto ricco e completo, non può coprire tutta la superficie del corpo, né permanere ininterrotto giorno e notte. Ma, al suo posto, la madre offre carezze e parole. La pelle del bambino è oggetto di cure materne regolari e attente.