Che sia medio e morbido! Proprio come una donna! e invece stiamo parlando di capelli: bigodini di spugna, il mosso semi permanente, il brushing waves, l’arricciacapelli per un effetto retrò. Quest’estate le tecniche per realizzare delle onde impeccabili (tra i capelli) abbondano. E conquistano tutte, star comprese. E ..occhio al taglio: che sia “medio”. Ecco le ultime novità. La diva con i capelli più cool? E’ lei, Marion Cotillard.
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Onde fai-da-te. Quali sono i metodi più efficaci?
Utilizzare un prodotto styling che garantisca lunga tenuta e dia corposità alle onde da applicare su lunghezze e punte sui capelli umidi. Poi fate delle trecce grosse (oppure dividere i capelli in ciocche da avvolgere in bigodini di spugna), o ancora, utilizzare delle piastre specifiche in ceramica che danno delle onde disegnate e scolpite. Alla fine, le onde si sistemano con le mani a testa in giù e si fissano con la lacca. Dal parrucchiere invece arriva un trattamento semi permanente, si chiama S Wave e l’effetto dura 6/8 settimane. Assicurano che non rovina le lunghezze.
Ma quali sono i tre tagli medi dell’estate cui applicare le “onde”?
1. Il Lob asciugato morbido. D’estate è meglio abbandonare l’arricciacapelli e preferire invece il waves maker: una sorta di device che restituisce dei bellissimi torchon. L’effetto finale è quello di una chioma beach waves, bellissima anche effetto wet, che può essere enfatizzata prima dell’asciugatura con dei prodotti texturizzanti.
2. Taglio medio alla Kate Moss Style. Ovvero quel tipo di taglio che ha la lunghezza che oltrepassa la curvatura del collo e scivola verso la forma delle spalle. E’ il taglio ideale per chi si vuole liberare delle lunghezze invernali senza compromettersi troppo. Elemento chiave: la frangia che non deve essere né troppo corta , né troppo grafica. In questo caso lo styling prevede una leggera ondulazione ma solo sulle punte che si ottiene realizzando dei mini torchon fissati sulla zona parietale della nuca con delle mollette.
3.Taglio su capelli ricci d’ispirazione anni’80 dove il riccio esplode ma in maniera controllata. Il passaggio fondamentale di questo cut è quello di ottenere, in fase di asciugatura un riccio glossy che si realizza utilizzando un balsamo senza risciacquo e un prodotto texturizzante. Il risultato finale è una chioma curly leggera che non rischia l’effetto ammosciamento.
