A volte le insegnanti dei nostri piccoli sono persone eccezionali: comunicano valori comportamentali e di vita ai nostri piccoli oltre che insegnamenti didattici. A volte, purtroppo, non sono, a nostro parere, all’altezza della situazione perché poco competenti o poco disponibili. Il regalo di fine anno, però, è diventata un’abitudine ormai “scontata”. La rappresentante di classe si fa carico di raccogliere i soldi e chiede alle mamme di collaborare con qualche idea originale per non dover sempre fare i soliti regali come spille, penne, portachiavi, portafoto.
La scelta non è facile anche perché non si conoscono molto i gusti e le preferenze delle maestre e quindi, se si opta per un regalo un po’ troppo originale, si rischia che possa non piacere.
Se si decide di regalare un oggetto la scelta può essere comunque un po’ “particolare” senza eccedere troppo. Conoscete qualcuno in grado di fare collane od orecchini? Una mamma magari sa fare bellissime borse in pannolenci o con filo grezzo? Oppure ci sono mamme che sanno decorare la ceramica e allora si potrebbero decorare delle anfore con qualcosa che riprende un particolare momento dell’anno scolastico appena trascorso oppure con un disegno più classico come dei fiori. Perché non commissionare una borsa, una collana fatta a mano? Il regalo risulterà essere originale poiché non lo si può trovare in commercio e quindi “unico” nel suo genere.
La spesa, divisa tra i 20/25 bambini, accessibile alle famiglie anche se nella scuola primaria le maestre sono diverse: quella di italiano, di matematica, di inglese, di religione, di tecnologia, di educazione fisica.
Un consiglio?
Se i bambini frequentano le prime classi, il regalo potete farlo solo alle maestre principale e cioè a quelle che hanno più ore come di solito avviene per quella di italiano e di matematica. Se i bambini sono all’ultimo anno, il discorso allora cambia ma per le due principali insegnanti si possono scegliere oggetti più ricercati e per le altre qualcosa di simbolico come una raccolta di disegni dei bambini con dediche.
Ci sono idee ancora più originali ed economiche come una raccolta di foto dei bambini con pensierini su particolari momenti vissuti in classe, quando la maestra ha trovato una parola di conforto per un bambino in difficoltà, quando è caduta scivolando sul pavimento e tutti si sono messi a ridere, quando è arrivata in ritardo…
Una mamma volenterosa e un minimo pratica di computer e di impaginazione potrà poi impaginare i pensierini e le foto. Una copisteria stamperà il tutto e il regalo farà sicuramente piacere sia alla maestra “vecchio stile” sia alla giovane insegnante perché gli oggetti passano di moda, si scoloriscono, si rompono ma i ricordi rimangono per sempre.
