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“In foto sei brutta!”. Quando la madre le disse così, lei aveva 14 anni ed era stata appena “scoperta”. Oggi ne ha 43 ed è una delle top model più pagate (e scandalose) al mondo

 

 

«Mia madre mi disse, ‘Non penso che sei abbastanza fotogenica!’». Un giudizio tranchant che, letto a distanza di decenni, appare del tutto privo di fondamento. A raccontare il retroscena privato è Kate Moss, la top model 42enne. Scoperta dai talent scout in un aeroporto di New York quando aveva 14 anni, è diventata uno dei volti e dei fisici più ammirati, fotografati e pagati del mondo. Ebbene, oggi si scopre che nessuno rimase più scioccato dal successo della sua carriera di sua madre. Kate Moss, bellezza ribelle made in England – ve la ricordate nel 2005 a sniffare cocaina insieme a Pete Doherty (suo compagno di allora) sulla copertina del Daily Mirror? – sembra aver trovato la ricetta per non invecchiare: a 43 anni appena compiuti conserva ancora la spudoratezza ma soprattutto il fisico degli esordi. Ne sono la prova la preview degli scatti della rivista americana W, per cui la top model britannica posa (ancora una volta) senza veli. (Continua dopo la foto)

katedentroLa bellezza inglese ha – pensate un po’! – ammesso che non le piace il suo corpo, nonostante abbia posato nuda più volte durante la sua carriera. La Moss, che appare senza veli anche nel nuovo numero del magazine W, ha rivelato alla testata americana: «Sin dall’inizio i fotografi mi hanno spinto a togliermi i vestiti, anche se a me non piace per niente il mio corpo. Ma ho dovuto imparare ad essere a mio agio anche nuda».

(Continua dopo le foto)

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«Voglio accontentare la persona dietro la macchina fotografica. Lavoro sodo. Mi piace il processo per arrivare a creare l’immagine… Le persone pensano che io sia sempre in ritardo. Ma invece sono sempre stata puntuale. Specialmente per i photo shoot», ha detto. Nonostante la sua reputazione di party-girl, Kate, che ha una figlia di 13 anni, Lila, insieme all’ex compagno Jefferson Hack, afferma di essere sempre professionale e di fare del suo meglio per accontentare i fotografi con cui lavora.