Casa

Importanza della cameretta dei bambini: quegli accorgimenti per renderla piacevole giorno e notte

 

Se quasi il 60% dei genitori italiani dedica più tempo a decorare la stanza dei bambini che a qualsiasi altro ambiente della casa un motivo ci sarà. E non è solo per l’effetto “nido” per il cucciolo di casa. Lo svela la ricerca “State of Imagination” condotta da Philips: la “cameretta” non è solo un luogo di gioco e di riposo, ma è fondamentale per lo sviluppo emotivo e la costruzione dell’indipendenza. Colori, mobili, luce e accessori sono elementi da scegliere con “occhio critico” e non solo estetico, perché possono favorire il benessere del bambino all’interno del suo spazio. Un bambino felice di passare il tempo nella sua camera, di giorno come di notte, fa la felicità anche dei suoi genitori. Cercando sul web si possono trovare molti siti che offrono consigli sul come arredare la camera da letto del bambino.  Ecco qualche accorgimento per rendere confortevole la loro cameretta.

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Per i più piccoli basta qualche accorgimento, mentre crescendo spesso l’ambiente va rivoluzionato o magari ricollocato in una zona diversa per garantire agli adolescenti spazio e privacy. In ogni caso le regole di base da seguire sono le stesse:

Il letto: la soluzione più economica e particolare è il materasso a terra, magari con un leggero rialzo per creare l’effetto futon. In questo modo si evitano anche banali incidenti come il ruzzolone notturno che possono turbare il sonno del piccolo.   camerettacameretta2

Misure. Quanto più i mobili e gli armadi sono “a portata di manina” tanto più il bambino sarà incentivato a fare da solo. Vale per la vestizione, ma anche per libri e giocattoli: una mensola alla sua altezza gli permette di prendere quello che desidera e poi riporlo di nuovo al suo posto. Stimolando l’autonomia aumenta anche l’autostima perché il bambino è gratificato dal fatto di sentirsi grande, con il beneficio collaterale, dei genitori, di guadagnare tempo per sé.

Luce. Ogni attività richiede una luce diversa: c’è quella soft per il risveglio, quella diffusa per il gioco, quella diretta per lo studio e quella soffusa per i momenti di relax. L’illuminazione artificiale (abat-jour, lampade a sospensione, plafoniere, luci di cortesia) aiuta, ma quello che fa veramente la differenza è la luce naturale, che secondo recenti studi influisce anche sull’umore, il benessere e la salute dei più piccoli.