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“Il tumore…”. Pierce Brosnan ha fatto girare la testa a milioni di donne. Ma nella vita non è affatto un rubacuori come James Bond: per quasi 4 anni ha vissuto in ospedale accanto alla moglie

 

“Non vedo mai il bicchiere mezzo pieno. Il buio, di tanto in tanto, si siede accanto a me”. La vita con lui è stata particolarmente dura: Pierce Brosnan è diventato una leggenda di Hollywood il giorno in cui il primo dei suoi James Bond è uscito nelle sale cinematografiche. Ma non tutti sanno che, prima di interpretare il ruolo dell’affascinante spia, Brosnan ha passato quasi quattro anni in ospedale per aiutare la moglie Cassandra a lottare contro il cancro. Perché contrariamente al suo ruolo di rubacuori, Brosnan è un uomo di famiglia. Nel 1980 ha sposato un’attrice australiana, Cassandra Harris. All’epoca la donna aveva già due figli nati nel matrimonio precedente, Charlotte e Christopher. Pierce Brosnan è diventato un vero padre per i bambini e li ha adottati ufficialmente quando il loro padre biologico morì, nel 1986. Dal matrimonio di Cassandra e Pierce nacque un altro figlio, Sean. Cassandra aveva sempre desiderato che Brosnan interpretasse James Bond. Sfortunatamente, non ebbe modo di vedere nessuno dei suoi quattro incredibili film di Bond. (Continua dopo la foto)

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Nel 1987 all’attrice fu diagnosticato un tumore alle ovaie. Il marito amorevole le restò accanto in ogni fase della battaglia: durante gli interventi, la chemioterapia, e le innumerevoli visite specialistiche. Sfortunatamente, non c’era nulla che Brosnan potesse fare per salvare la vita alla moglie: Cassandra Harris è morta nel 1991. Come detto, l’ex James Bond e la moglie Cassandra hanno avuto un figlio, Sean, 33, anche lui attore, e la star aveva adottato i bambini nati da una sua precedente relazione, Charlotte appunto e Christopher, 44. Dopo la morte della prima moglie, Brosnan ha sposato Keely Shaye Smith, e i due hanno altri due figli: Dylan, 20, e Paris, 16. (Continua dopo le foto)

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L’attore, però, ha dovuto imparare a essere padre da zero. Il suo di padre, infatti, aveva abbandonato la famiglia quando lui era appena nato. Per poi rincontrarsi solo nel 1984: “Il mio istinto paterno è solo mio, sono cresciuto da solo. Mi sarebbe piaciuto conoscere meglio mio padre”, ha detto. Poi, il destino si è accanito di nuovo contro la sua famiglia: anche Charlotta, la figlia adottata dalla prima moglie, è morta per un tumore nel 2013. E ora l’attore ammette: “L’oscura e triste depressione irlandese si siede accanto a me, qualche volta”.