Gravidanza

Gravidanza, la cura dei capelli prima e dopo il parto

 

Durante la gravidanza vi vedrete belle, anzi bellissime: gli ormoni aumentati, ormoni femminili, oltre ad ingentilire le forme, prima che esploda il pancione, rendono la pelle di seta e i capelli  diventano folti e luminosi. Effetti positivi si devono innanzitutto al ruolo degli ormoni estrogeni, che contribuiscono a mantenere i capelli in salute, rinforzandoli, regolando la produzione di sebo ed evitando l’imbiancamento. A questo fattore, si unisce poi l’azione della prostaciclina, sostanza prodotta principalmente nella parete di arterie e vene e contenuta nella placenta. Essendo in grado di dilatare i vasi sanguigni, la prostaciclina favorisce l’irrorazione dei tessuti e stimola così la crescita dei capelli. Come mantenere a lungo gli effetti della gravidanza? E cosa accade ai capelli dopo il parto?

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Shocked woman making a face because losing hair on hairbrush isolated on white background

Tinture si o no? E’ consigliabile evitare la tinta nei primi 3 mesi che sappiamo essere i più delicati e quelli in cui il bambino comincia a formarsi. E’ consigliabile è ricorrere ad un numero limitato di tinture (meglio se una volta al mese) e ad un ridotto tempo di posa (massimo mezz’ora). Inoltre è bene, almeno 48 ore prima, applicare una piccola quantità di tinta sulla pelle per capire se possono verificarsi reazioni allergiche. La scelta se fare o no la tintura non incide sulla quantità e sulla caduta dei capelli.

Cosa succede dopo il parto Subito dopo il parto, invece, la situazione cambia improvvisamente e resterete spiazzate perché noterete una consistente caduta dei capelli, in alcuni casi più, in altri meno accentuata. Ancora una volta, per effetto contrario, la causa diretta è attribuibile agli estrogeni e alla prostaciclina, che dopo aver partorito, diminuiscono. La caduta dei capelli risulta inoltre più intensa nelle mamme che allattano al seno. In questi casi, si verifica, infatti, un aumento della prolattina, ormone che indebolisce la capigliatura. In questo momento importante della vita femminile, la donna può anche perdere vitamine e sali minerali, cosa che contribuisce a peggiorare il problema.

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Cosa fare? Fortunatamente, la situazione tende di solito a risolversi nel giro di poche settimane o qualche mese. Per combattere la caduta dei capelli che contraddistingue la fase post-parto, un valido aiuto può comunque venire dall’alimentazione, consumando cibi ricchi di vitamine, come frutta e verdura, e di sali minerali, come cereali, frutta secca e carne rossa e amminoacidi solforati presenti nell’uovo e legumi. Meglio ancora se, a fianco ad una alimentazione ricca di sali minerali, introduciate degli integratori alimentari. Utili sono anche i massaggi del cuoio capelluto per stimolare il microcircolo. Continuate a prendere acido folico e se la situazione non migliora, controllate anche i livelli degli ormoni tiroidei, che dopo la gravidanza subiscono un cambiamento.