Malattie

“Fa regredire 9 tumori su 10”. Lotta al cancro, si riaccende la speranza: trovato il fattore in grado di bloccare la malattia. I risultati del nuovo studio…

Continua a fare progressi la ricerca contro il cancro. Gli scienziati del Salk Institute sostengono che, per contrastare la crescita dei tumori, sia necessario intervenire sulle molecole di grasso indispensabili alle cellule per creare la membrana plasmatica. Come sia possibile farlo è spiegato nello studio intitolato “Inhibition of acetyl-CoA carboxylase suppresses fatty acid synthesis and tumor growth of non-small-cell lung cancer in preclinical models” e pubblicato su Nature Medicine.

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Le cellule del cancro, secondo lo studio, si sviluppano grazie all’accumulo di grassi, bloccando l’apporto di queste molecole è possibile dunque rallentare la crescita dal tumore stesso. Il segreto sta nell’inibizione di un enzima, l’acetil-CoA carbossilasi, coinvolto nella sintesi degli acidi grassi. Per comprendere se questa ipotesi potesse avere riscontro nella realtà, gli scienziati hanno effettuato diversi test che si sono dimostrati più promettenti del previsto: nei soggetti trattati con l’inibitore ND646 dell’acetil-CoA carbossilasi la dimensione della massa tumorale si è ridotta di due terzi rispetto a quella dei malati non trattati.

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Ma non finisce qui: i ricercatori hanno associato all’inibitore ND646 l’agente chemioterapico carboplatino, di solito utilizzato per trattare il cancro ai polmoni, e i risultati sono addirittura migliorati:  l’87% dei tumori è diminuito, una percentuale maggiore rispetto al 50% che si registra di solito con il trattamento standard a base di carboplatino.

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“È la prima volta che qualcuno dimostra che questo enzima, ACC, è necessario per la crescita del tumore”, commentano gli esperti. Questa scoperta potrebbe rappresentare un buon punto di partenza per un nuovo trattamento anti cancro efficace e che, circostanza non da poco, non mostra effetti collaterali sulle cellule sane. Per passare dalla teoria alla pratica serviranno però altri studi.