Famiglia

Eva e Nikita, che cuccioli! Sono i due figli nati dall’amore tra Ludmilla Radchenko e la Iena Matteo Viviani. La più grande ha 4 anni mentre l’ultimo arrivato appena pochi giorni

 

“Dopo 18 anni, i giornalisti mi definiscono ancora un’ex Letterina. Non ne posso più. Sia chiaro, non rinnego il mio passato, ma ormai dal 2008 la mia vita professionale è totalmente incentrata sull’arte”. Intervistata da Vanity Fair, Ludmilla Radchenko ha replicato a quanti ancora oggi la definiscono ex Letterina per aver partecipato a Passaparola: “Dipingo, disegno e realizzo capsule collection (a Milano esporrà a fine giugno al Boscolo Hotel e a infine a luglio al M.A.C. Musica Arte Cultura, ndr) . E con queste attività mi mantengo senza chiedere aiuto a nessuno. Non sono una mantenuta né una donna in cerca di soldi come mi hanno descritta alcuni”, si sfoga la russa, artista e moglie della Iena Matteo Viviani dal quale ha avuto due figli: Eva, 4 anni, e Nikita, nato lo scorso 26 maggio. A proposito del sofferto parto di Nikita, la 38enne ha raccontato: “La premessa è che, a causa di problemi di dilatazione del collo dell’utero, con Eva avevo dovuto ricorrere al parto cesareo. Con Nikita speravo invece in un parto naturale. E invece… Intanto le contrazioni sono durate 48 ore, ma solo il secondo giorno sono diventate regolari. E poi, come se non bastasse, dopo sette ore di travaglio il collo dell’utero non accennava a dilatarsi. Risultato? Anche Nikita è nato con un parto cesareo”. Due gravidanze che non sembrano avere lasciato traccia sul fisico dell’ex modella: a 38 anni, a neanche una settimana dal secondo parto, Ludmilla è in splendida forma. (Continua dopo la foto)

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Alla giornalista di Vanity che le chiede come vive il passare del tempo, lei risponde: “Con leggerezza. Sono una donna centrata ed equilibrata che non ha perso tempo. Negli anni mi sono costruita una base economica e un bagaglio di esperienze che mi permettono di essere totalmente indipendente e di potere cambiare vita se lo desiderassi”.  E, infine, sulla possibilità di un terzo figlio dice: “Mai dire mai… anche se credo che due figli siano un ottimo compromesso”. (Continua dopo le foto)

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Intanto, di Viviani si è parlato molto per il fenomeno della Blue Whale, dopo il servizio denuncia de Le Iene: il drammatico gioco virale, diffuso tra gli adolescenti, che li spingerebbe a fare prove estreme fino a suicidarsi. La Iena aveva raccontato dei pericoli di questo gioco documentadoli con video e interviste delle mamme russe, perché proprio la Russia avrebbe dato origine a questo fenomeno. Poi però, Selvaggia Lucarelli, con un articolo su Il Fatto Quotidiano, mostra qualcosa di inaspettato sul servizio mandato in onda su Italia Uno, perché secondo lei, come aveva anche anticipato sulla sua pagina Facebook, il Blue Whale “puzzava di bruciato”. La Iena Viviani nell’intervista ammette che le conversazioni con le mamme russe che avevano appena perso i figli e i video dei suicidi sono false.