Malattie

Appello per la donazione di midollo osseo in favore di un bambino affetto da leucemia [VIDEO]

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Negli ultimi giorni sul web abbiamo individuato una storia che ci sembra opportuno rilanciare sulle nostre pagine, condividendo con voi quella che è senza dubbio una straordinaria forma di coraggio. È la storia di Giovanni Andrea, un bimbo di soli 6 anni, malato di leucemia, e attualmente impegnato in una lotta contro il male che lo sta vedendo protagonista con grandissima forza.

Giovanni Andrea lotta infatti ogni giorno che lotta quotidianamente nella speranza di sconfiggere questo male, e tornare magari a vivere una vita “normale”. Una vita che ciascun bambino dovrebbe avere il diritto di vivere, tenendo lontane, invece, le cure che da 3 anni il nostro piccolo Giovanni Andrea è costretto a subire.

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Stando a quanto affermano i medici che da Sassari, in Sardegna, stanno cercando di salvargli la vita, Giovanni Andrea non può più fare i conti con la sola chemioterapia. Per potersi garantire una possibilità di guarigione, infatti, il bambino deve affrontare un trapianto di midollo osseo o cellule staminali. Un appello, dunque, che dalla Sardegna ha varcato rapidamente il Tirreno giungendo nel resto d’Italia.

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Per cercare di supportare la guarigione di Giovanni Andrea, la sezione di Aritzo dell’Admo (Associazione Donatori di Midollo Osseo) ha lanciato un appello rivolto a tutte le persone di età compresa tra i 18 e i 45 anni, che godono di buona salute e che abbiano un peso superiore ai 50 kg, invitandoli a sottoporsi agli esami del sangue al fine di mettere a disposizione il proprio midollo osseo.

Il midollo osseo, se compatibile con Giovanni Andrea, può salvargli la vita. Purtroppo, però, trovare una persona pienamente compatibile potrebbe non essere facile: si stima infatti che per ogni malato di leucemia in attesa di midollo, solamente una persona su centomila risulti effettivamente compatibile.

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Pertanto, effettuare la c.d. “tipizzazione”, e scoprire se si possa effettivamente aiutare la vita di Giovanni Andrea o di altri bambini nella stessa situazione, costituisce un momento di grandissima solidarietà.

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Dal canto nostro, non possiamo che invitarvi a consultare il sito internet dell’Admo (admo.it) e consultare le informazioni utili per poter dar seguito alla propria procedura di tipizzazione. Per la Sardegna i referenti sono i seguenti:

  • Sassari e provincia: 3339361772 (Adriano Mangoni) o 3388695295 (Nicolò Spano)
  • Sorso/Sennori 3939311890 (Marco Greco)
  • Ozieri: 3289157004 (Salvatore Pinna)
  • Olbia: 3495772467 (Sabrina Bardanzellu)
  • Nuoro: 0784 34725-240855 (Ospedale San Francesco)
  • Aritzo: 3336784711 (Massimo Argiolas)
  • Oristano: 3382390849 (Pietro Manca)
  • Cagliari: 3473180103 (Marco Melis)

Fortunatamente, l’appello dell’Admo sembra aver riscosso già i suoi frutti. Come dimostra questo video di Videolina, una emittente locale, tante persone si sono già messe in fila per cercare di supportare le sue speranze di guarigione. E voi costa state aspettando?

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