Malattie

Diabete, è allarme tra bambini e ragazzi. Cibi spazzatura sotto accusa

 

E’ un problema per molti bambini italiani, mentre fino a qualche anno fa era una malattia tipica delle persone anziane. Si può prevenire con una alimentazione adeguata, è una malattia cronica, dovuta ad elevati livelli di zuccheri nel sangue e spesso viene diagnosticata quando il piccolo paziente finisce al Pronto Soccorso in condizioni critiche.  Ma qualcosa si può fare: una diagnosi preventiva. Ecco i sintomi che bisogna imparare a riconoscere.

(continua dopo la foto)

diabete

 

Bambini col diabete, una malattia che abbiamo sempre associato ai nonni che si bucavano il dito per controllare la glicemia, costretti a prendere una pasticca prima di sederci a tavola per il pranzo o la cena? Ebbene sì, è una malattia in crescita tra i ragazzi con età tra i 10 e i 18 anni, legata all’obesità. Alcuni bambini che hanno il diabete di tipo 2 non hanno segni o sintomi, altri invece presentano i sintomi seguenti.

 

Sintomi

  • Aumento della sete e della minzione.
  • Aumento della fame. Senza insulina a sufficienza per spostare lo zucchero nelle cellule del bambino, i muscoli  esauriscono l’energia. Questo innesca la fame.
  • La perdita di peso. Nonostante il gran consumo calorico dato dalla fame, il bambino rischia di perdere peso.
  • Fatica. Se le cellule del  bambino sono prive di zucchero, può diventare stanco e irritabile.
  • Visione offuscata.
  • Lenta guarigione da piaghe e frequenti infezioni. Il diabete di tipo 2 influisce sulla capacità del bambino di guarire e di resistere alle infezioni.
  • Zone di pelle più scure. Aree di pelle scure (acanthosis nigricans) possono essere un segno di resistenza all’insulina.

Cause La maggior parte delle persone con diabete di tipo 2 presenta entrambi questi difetti:

  • insufficiente produzione di insulina da parte del pancreas (deficit parziale di insulina)
  • inadeguata risposta all’insulina (insulino-resistenza).

Questo causa da una parte un “affamamento” delle cellule dei vari organi che vengono private dello zucchero, necessario al loro funzionamento; dall’altra, l’eccesso di glucosio circolante, provoca una serie di danni a carico di vari organi ed apparati, in particolare al sistema cardio-vascolare, agli occhi, alle arterie e ai nervi delle gambe, ai reni, al cervello.

Fattori di rischio I ricercatori non capiscono fino in fondo perché alcuni bambini sviluppino diabete di tipo 2 e altri no, anche se hanno fattori di rischio simili. E’ chiaro però che alcuni fattori aumentano il rischio, e questi sono:

  • Il peso. Essere in sovrappeso è un fattore di rischio primario per diabete di tipo 2 nei bambini. Tuttavia, il peso non è l’unico fattore per lo sviluppo di diabete di tipo 2. Alcuni bambini con diabete di tipo 2 hanno un peso normale.
  • Inattività. L’attività fisica aiuta il bambino nel controllo del proprio peso, ed utilizza il glucosio come energia, rendendo le cellule più reattive all’insulina.
  • Famiglia. Il rischio di diabete di tipo 2 aumenta significativamente se un genitore o un fratello ha diabete di tipo 2.
  • Sesso. Il diabete di tipo 2 è più comune nelle ragazze che nei ragazzi durante l’infanzia.

Come prevenire Una corretta alimentazione è alla base di un buon funzionamento del pancreas e della produzione di insulina. L’appello per tutti è ad alimentarsi in maniera sana e i suggerimenti per menù bilanciati e il più possibile light: no a patatine, snack e cibo da strada, meglio porzioni di frutta e verdura, fibre, vitamine e minerali: alcuni recenti studi dimostrano che un bambino su cinque, dai 10 anni in su, non consuma mai cibi sani nell’arco della giornata, mentre per molti di loro un terzo del computo calorico finale arriva dal junk-food. Di conseguenza, non stupisce che oltre un quinto dei ragazzini venga considerato clinicamente obeso e a rischio infarto.