Quella del dente nero nei bambini è una condizione piuttosto comune in una parte dei piccoli che, crescendo, finiscono con lo sperimentare la comparsa di un colorito nero su uno o più denti.
Tecnicamente, il dente nero dei bambini avviene perchè la polpa dentale che compone il dente “muore”, formando una sorta di granuloma sulla radice. Il bambino non avverrà altri sintomi che un antiestetico colorito nero sul dente (ed è per questo motivo che, comunemente, si parla di dente nero nei bambini).
Il dente nero finisce dunque con l’essere una delle conseguenze negative che possono interessare uno o più denti nei bambini, e che finiscono con il rappresentare uno dei tanti ostacoli per un bel sorriso sano. Si pensi ad esempio alle ipotesi in cui la radice del dente venga riassorbita, o ancora all’anchilosi, cioè alla scomparsa delle fibre del dente. Insomma, una panorama di manifestazioni davvero molto varie, che non potrà che essere attentamente valutata dal proprio dentista di fiducia.
Leggi anche: Denti da latte, riconoscerli per assecondare la propria caduta
Purtroppo, nonostante la varietà di tali problemi, molti genitori sottovalutano ancora oggi la loro importanza immaginando che – trattandosi di traumi sui denti da latte – non occorra intervenire visto e considerato che, prima o poi, il destino della prima dentazione è comunque quello della caduta. In realtà, gli stessi genitori non immaginano che i denti da latte rivestono un ruolo da protagonisti per lo sviluppo dei denti definitivi, e la mancata cura di questi traumi può dunque comportare seri problemi nel dente successivo.
Per questi motivi – e non solo – diventa fondamentale portare il proprio bambino dal dentista fin dalla tenerissima età, permettendo lui di poter arrivare a una situazione di costante benessere e di igiene orale, che gli garantirà la possibilità di poter sviluppare una dentizione adeguata con il passare degli anni, ed evitare dunque che l’incuranza di tali traumi possa poi determinare dei pregiudizi ancora più significativi nel breve e nel medio termine.
Leggi anche: Come lavare i denti ai bambini senza sforzi
In aggiunta a quanto sopra, considerate che i bambini non hanno grande dimestichezza nell’esprimere i propri problemi, e che il ruolo del genitore diventa ancora più importante. La cosa migliore da fare non può dunque che essere quella di farli sempre controllare da un dentista, che volta per volta valuterà la situazione e ipotizzerà eventuali interventi terapeutici per poter risollevare le condizioni di benessere del proprio bimbo.
