Guide e Consigli

Se il regalo di Natale è stato un cucciolo: come comportarsi nei primi giorni

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Sappiamo bene quanto i bambini amino gli animali e quanto forte possa essere la loro empatia con i piccoli cuccioli. Se Babbo Natale o la Befana hanno quindi portato un cucciolo al bambino, è importante seguire alcune regole per iniziare una convivenza positiva e per insegnare al piccolo animaletto le regole fondamentali della convivenza in famiglia.

Se si tratta di un gattino, le cose sono abbastanza semplici, in quanto i gatti sono animali estremamente autonomi, che dimostrano il loro carattere felino in ogni momento. La regola principale da seguire interessa la loro sterilizzazione. Nel caso il gatto venga a contatto con l’esterno, è importante attendere i tempi prefissati per la sterilizzazione e procedere ad attuarla affidandosi ad una ottima clinica veterinaria. Questa pratica, indispensabile per il quieto vivere degli abitanti e per la salute stessa degli animali, rende i maschi più sereni ed evita che facciano pipì in tutta la casa. Le femmine, al contempo si rendono più docili e migliorano le loro condizioni di salute. E’ quindi indispensabile tenere dentro casa il cucciolo di gatto fino a che non ha raggiunto l’età per essere sterilizzato.

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In questo frangente è importante giocare molto con lui o con lei, dotando gli animaletti di divertenti diversivi come le costruzioni per farsi le unghiette, topolini di gomma e palline colorate.

I gattini cuccioli giocano moltissimo e sono curiosi, per cui non stupiamoci se li vediamo aggirarsi per tutta la casa in qualsiasi ora del giorno e della notte, si tratta del loro modo per diventare dei veri e propri abitanti con le carte in regola. E’ importante abituare i micetti a frequentare certe stanze piuttosto che altre. Se non vogliamo che entrino in bagno, nella lavanderia oppure nelle camere da letto, abituiamoci a chiudere le porte e a sgridarli se si avventurano in questi luoghi off limits.

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Se Babbo Natale o la Befana hanno portato un cucciolo di cane, le cose si fanno molto interessanti, ma leggermente più complicate. Mentre un gattino riesce a vivere in pace anche senza una costante compagnia, il cagnolino ha bisogno di continue attenzioni, soprattutto di persone vicine nei primi mesi di vita. Abituiamoci quindi a riservare un angolo ben definito all’animaletto, che diventerà la sua cuccia, dotandolo sempre di cibo e di acqua freschi nelle immediate vicinanze. Prestiamo attenzione alle vaccinazioni e iniziamo fin da subito a portarlo a spasso per abituarlo al guinzaglio e per fargli conoscere il mondo esterno.

Abituare il cucciolo al contatto con altri animali lo rende infinitamente più buono e positivo, altrimenti egli leggerà negli altri cani un pericolo e quindi ne avrà sempre paura o si comporterà in modo aggressivo.

Qualunque sia l’animaletto arrivato con il Natale, ricordiamoci nei primi giorni di prestargli tante attenzioni, soprattutto se si tratta di un cucciolo molto piccolo. Teniamo pulita la sua cuccia, sgridiamolo se fa pipì o altro in certe zone della casa e operiamoci perché sia sempre pulito e ben nutrito. Come ogni rapporto, anche quello fra cucciolo e persone umane necessita di tempo per attuarsi, per cui serve pazienza e positività. Il cucciolo crescerà in modo fantastico e si rivelerà essere il migliore amico degli abitanti della casa!

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