Notizie

Cina, mamma vende figlioletto in strada

cina98382

Sembra incredibile, ma da Pechino arriva una notizia che sta facendo scalpore, e commuovere per la sua tristezza e drammaticità: una mamma di 29 anni, Meng Xiangyan, genitore di due gemellini, ha deciso di mettere in vendita il fratellino per cercare di salvare la vita alla sorellina, gravemente malata di leucemia. Stando a quanto affermano le fonti di stampa, infatti, la donna avrebbe messo all’asta il figlio per le strade di Shandong, nella Cina orientale, al fine di racimolare i soldi necessari per poter curare la figlia, gravemente malata. Un gesto ultimo per cercare di salvare la vita alla piccola.

Un gesto che è denso di disperazione e che sta facendo discutere tutte le persone che si sono imbattute in questa incredibile vicenda, con le immagini che proprio in questi giorni sta facendo il giro del mondo. Nelle foto scattate a bordo strada la mamma appare triste, con un cartello che serve ad attirare l’attenzione dei passanti, e la coppia di gemellini visibilmente scossa.

La donna ha ricordato che il suo calvario è iniziato lo scorso mese di agosto, quando alla gemellina è stata diagnosticata una grave forma di leucemia. La diagnosi ha lasciato ben poche speranze di salvezza, e le uniche speranze sono molto costose. Proprio per questo motivo la mamma e il marito hanno deciso di vendere dapprima la casa, e poi chiedere aiuto ad amici e parenti. Quando si sono resi conto che i soldi così recuperati non erano sufficienti, hanno scelto di vendere uno dei figli.

Leggi anche: Figlio ringrazia i genitori estinguendo il mutuo [VIDEO]

Oggi la coppia vive con i propri figli in un appartamento di poco più di 10 metri quadri, senza avere nemmeno il denaro per poter riscaldare l’ambiente e proteggere in tal modo la figlia, già debilitata dalle terapie alle quali viene sottoposta. Secondo le intuizioni della mamma, vendendo il fratellino sarà possibile ottenere il ricavato utile per cercare di salvare la vita alla sorellina.

Fino a un anno fa eravamo felici, poi è cambiato tutto” – hanno dichiarato i genitori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *