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Capelli ludici e sani dopo l’estate? Si può: ecco i rimedi per evitare l’insopportabile “effetto paglia”

 

Al ritorno dalle vacanze si è più belli, riposati, più snelli e asciutti, con il colorito luminoso e i tratti del volto distesi, eppure i capelli sono la parte peggiore del nostro corpo perché a differenza di noi, a loro il sole non fa affatto bene. Ecco la terapia d’urto da utilizzare in questa prima fase di rientro al lavoro.

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Cosa avremmo dovuto fare, prima delle vacanze? Evitare trattamenti troppo aggressivi in vista della prolungata esposizione al sole. Non usare il phon il minimo, usare cappelli, foulard e olii per proteggerli

Cosa possiamo fare ora? Pensiamo a come evitare l’effetto “paglia”. L’effetto “paglia” è dato dalla disidratazione: le squame del capello si allargano e questo perde compattezza, e questo accade perché acqua, sale e cloro sono alcalini. Quindi intanto sarebbe il caso di andare da un parrucchiere per una seduta di ricostruzione in salone e il capello torna in forma. Un ciclo completo di un mese ripara intensamente. Anche tagliare le punte è una cosa da fare, specie se sono squamate. Solitamente sono la parte più ossidata del capello.

Cosa fare per il colore? Se da un po’ abbiamo rinunciato al nostro colore naturale, causa la comparsa dei capelli bianchi, i capelli sono ancora più bisognosi di cure. Rifacciamo il colore, certo, ma orientiamoci verso colorazioni naturali o riflessanti a bassi volumi e soprattutto riprendiamo il colore, sfruttando le schiariture naturali ottenute dal sole, tonalizzandole e lucidandole senza coprirle, perché sono perfette con l’abbronzatura ottenuta durante la vacanza.

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Quale la beauty routine a casa? Dedichiamo una sera a settimana ai nostri capelli: shampoo, conditioner e maschere dalla formulazione ultra nutriente per rimediare ai danni arrecati dal sole. Una maschera è necessaria, applicarla magari con un asciugamano caldo per fare penetrare meglio e per almeno 10 minuti. Oppure possiamo utilizzare la pellicola da cuicna per far penetrare bene i principi attivi della maschera, mantenendo una temperatura costante, che ne amplia gli effetti.