Famiglia

Bud Spencer, avete mai visto le due figlie? Cristina e Diamante vivono lontano dai riflettori ma Barbara D’Urso le ha scovate e portate in tv: quando entrano, lo studio si ferma. Eccole, splendide

 

“Papà era pilota di aerei ed elicotteri. Gli piacevano le barche e amava la vita, ma non temeva la morte. Diceva ‘per me questo è tutto virtuale, quello che c’è di vero arriverà dopo”. A differenza della maggior parte delle figlie vip, loro hanno sempre vissuto lontano dai riflettori e dalla ribalta. Cristiana e Diamante Pedersoli, figlie dell’indimenticabile Bud Spencer, sono state ospiti di Barbara D’Urso a Domenica Live. Il ricordo del grande e amatissimo attore scomparso, è iniziato dalla volta in cui vinse ben due Telegatti. Sono loro uno dei segreti meglio custoditi dell’attore, che si sono palesate nello studio di Barbara D’Urso a Domenica Live in uno spezzone del programma dedicato al ricordo del padre. Schive e lontane dai riflettori, le due si sono svelate da Carmelita in tutta la loro bellezza. Uomo legato ai valori e alla famiglia, è stato sempre molto innamorato della moglie: “Andando avanti con gli anni, era sempre più innamorato di mamma”. (Continua dopo la foto)

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Ha proseguito la figlia Cristiana: “Era dolcissimo con i suoi nipoti. Gli ultimi momenti eravamo tutti intorno a lui. Ho un ricordo bellissimo perché lo stavo imboccando e lui mi ha detto grazie prima di andare via”.  Il ricordo di Bud Spencer è stato delineato anche con le parole del figlio Giuseppe: “Mio padre era un uomo semplice che ha fatto cose eccezionali e la gente lo ha sempre avvertito come un fratello e un amico”. Un lungo filmato ha ripercorso tutta la carriera di Bud Spences, compreso il commosso e commovente discorso di Terence Hill ai suoi funerali.  (Continua dopo le foto)

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“Quando Giuseppe mi ha comunicato che Bud era andato via – ha detto – ero ad Almeria, in Spagna, nello stesso punto dove ci siamo incontrati la prima volta, per girare il nostro primo film. E dopo la confusione, il dispiacere, il dolore, è arrivata una sensazione di calma, quasi di gioia: ho capito che niente avviene a caso, che la vita è eterna e che per questo Bud la viveva con gioia. Sono certo che quando lo incontrerò mi verrà incontro con la sua sella in spalla e mi dirà ‘ma non abbiamo mai litigato’”. Il nipote Carlo, che ha intrapreso le orme del nonno e pratica il nuoto, ha letto un ricordo e la figlia ha annunciato, per il prossimo 5 settembre, l’inaugurazione di una mostra dedicata a Bud Spencer.