bambina che annaffia le piante da sola
Domande e risposte

Quando lasciare un bambino da solo in casa?

bambina che annaffia le piante da sola

La mamma ritorna ad essere “indipendente”, può uscire da sola e il bimbo invece inizia ad appropriarsi della sua autonomia, spezzando il cordone che lo ha sempre tenuto legato alla madre. Ma qual è l’età giusta in cui fare questo passo?

Premesso che ogni bambino è un individuo unico, non si può fornire un’età anagrafica valida e certa per tutti i bambini. Più che di età biologica sarebbe giusto parlare di età psicologica. Dipende tutto dalla maturità del bambino, dalla sicurezza e senso di fiducia in sé sviluppati durante la crescita. Quindi, possono esserci bambini di 12 anni che faticano a stare in casa da soli perché si sentono abbandonati, insicuri, incapaci di gestire lo spazio e il tempo senza sentirsi in ansia.

Bimbi più piccoli, invece, possono mostrarsi pronti ad affrontare il distacco e la solitudine con più facilità perché hanno un’autonomia più sviluppata.

Da non sottovalutare anche l’atteggiamento dei genitori che possono con le loro paure e ansie mettere il proprio figlio in una condizione di non sentirsi ancora pronto mentre in realtà lo sarebbe se non fosse influenzato dai timori di mamma e papà.

Come per le varie tappe del camminare, del pannolino, del ciuccio anche in questo caso non si possono fare delle generalizzazioni ma solo dare dei suggerimenti per aiutare a capire se il proprio pargoletto, ormai cresciuto, è in grado di essere lasciato a casa da solo per qualche ora.

Come primo consiglio dovete rispondere ad una semplice domanda: quando sono in casa, mio figlio deve sempre sapere dove sono e cosa sto facendo o riesce a giocare dimenticandosi della mia presenza?

Ci sono bambini che ogni 5 minuti urlano: mamma, dove sei? Cosa stai facendo?

Altri, invece, giocano tranquilli o guardano la televisione senza accorgersi di voi.

Secondo punto da verificare: vostro figlio è in grado di compiere delle azioni anche banali ma fondamentali come andare a bere da solo, aprire il frigo e mangiare qualcosa in caso di fame, accendere e spegnere la televisione, rispondere al telefono o fare una telefonata, aprire la porta, andare in bagno ed essere completamente autonomo?

Se anche solo una di queste domande ha avuto una risposta negativa, vostro figlio non è ancora pronto per essere lasciato da solo in casa. In genere, verso la fine della scuola primaria un bambino dovrebbe saper fare tutto quanto detto prima.

Inoltre, se decidete di fare il “grande passo” seguite queste poche regole di buon senso:

  • Non lasciatelo solo per troppo tempo le prime volte ma iniziate con uscite brevi.
  • Non lasciatelo con fratellini più piccoli perché, oltre che badare a se stesso, dovrebbe preoccuparsi anche di qualcun altro.
  • Non lasciatelo con qualche elettrodomestico in funzione come la lavatrice o la lavastoviglie o il forno accesi.
  • Assicuratevi che sappia aprire la porta di casa e che ci sia qualcuno in grado di aiutarlo se ne avesse bisogno come il portiere o una vicina che conoscete bene.
  • Lasciate ben in evidenza il vostro numero di cellulare in modo che vi possa chiamare.
  • Lasciatelo con delle cose da fare come leggere un libro o finire i compiti o con un gioco che gli piace. Il tempo passerà prima.

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