Storie di vita

Arrivano quattro gemelli ma un solo bonus bebè: l’assurda vicenda di una neo mamma italiana

 

Nascono Francesca, Stefania, Marcella e Giulia, quattro gemelline con un unico parto. La mamma 39enne di Bergamo è al settimo cielo e pensa di chiedere subito l’assegno familiare per ognuna di loro perchè si sa…i figli costano! Ma, poco dopo, la brutta sorpresa!

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4 gemelli_dentroLa richiesta di questa incredula madre viene parzialmente negata per una sua materiale impossibilità ad effettuare la registrazione dei 4 parti contestuali all’interno del modulo online per l’ottenimento del Bonus Bebè 2016.

Il Bonus Bebè 2016, legislativamente chiamato “assegno mensile di maternità”, è una misura economica di sostegno alla maternità, che spetta rispetto ad ogni figlio partorito, adottato o in affidamento pre adottivo dal 1° gennaio 2016.

La ratio legis, ovvero il senso della legge, vuole che l’assegno sostenga ogni singolo figlio, e ciò dovrebbe valere sia in caso di parto gemellare che in caso di adozione contestuale di più minori.

In tal senso, il consiglio migliore da dare a ogni mamma di gemelli che incorra in una difficoltà tecnica di registrazione del Bonus Bebè è affidarsi a un CAF (Centro Assistenza fiscale) oppure a un legale rappresentante.

Il Bonus Bebè si sostanzia in un assegno pari a 338 euro al mese erogato per massimo 5 mensilità e spetta alle madri sprovviste di trattamento previdenziale di indennità di maternità, che abbiano un indicatore Isee per l’anno 2016 non superiore a 16.954 euro. Il medesimo assegno può essere domandato e ottenuto dalla madre lavoratrice, ma soltanto per la corresponsione della differenza tra il trattamento che già percepisce e i 338 euro previdenziali.