Salute e benessere

Al bimbo prude il sederino? Occhio alle feci, potrebbe avere “i vermi”

 

I bambini sono spesso abitati da parassiti. Oltre ai pidocchi che almeno una volta l’anno infestano le comunità, dalle scuole, alle palestre o i gonfiabili dei parchi divertimento, ce ne sono altri che abitano volentieri il corpo dei bambini e se ne stanno lì senza sintomi o meglio con un sintomo che spesso trascuriamo: il prurito del culetto: banale irritazione? No spesso è proprio colpa loro…

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D3EN9N Little Boy learning to Potty Train

Si tratta di una infezione data dagli ossiuri, un piccolo parassita bianco che assomiglia ad un verme, quindi banalmente li si chiama vermi, anche perché spesso sono ben visibili nelle feci dei bambini. Si viene colpiti ingerendo inconsapevolmente microscopiche uova di ossiuri che si possono trovare su superfici sporche quali:

  • attrezzature del bagno,
  • cibo,
  • bicchieri,
  • utensili della cucina,
  • giocattoli,
  • bancone della cucina,
  • scrivanie o tavoli delle mense,
  • sabbiere.

Le uova passano nell’apparato digerente per schiudersi nell’intestino tenue. Dall’intestino tenue le larve di continuano il loro percorso fino all’intestino crasso, dove vivono come parassiti con la testa attaccata alla parete interna dell’intestino.

Sintomi Spesso si possono avere gli ossiuri senza manifestare alcun sintomo ma, se presenti, il più comune è senz’altro prurito intorno al retto. Dopo che le uova dei parassiti sono state ingerite servono circa 1 o 2 mesi perché si inizi ad avvertire prurito al sedere. Il prurito, di solito, è peggiore di notte ed è causato dalla migrazione dei vermi verso l’area del retto per deporre le uova.

Quale la cura? Se il tuo bambino ha contratto la parassitosi il medico probabilmente prescriverà a tutta la famiglia una dose di vermifugo (per esempio Vermox o Combantrin) per eliminare l’infezione. Dopo 2 settimane potrebbe essere necessario ripetere la somministrazione. Sebbene i farmaci vermifughi siano molto efficaci il prurito può durare fino ad una settimana dopo che è stata assunta, in questi casi è possibile associare una crema per alleviare il prurito. Una particolare attenzione dedicata alla pulizia di casa (incluso il bucato dei pigiami e della biancheria da letto) aiuterà a ridurre la diffusione in famiglia.