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5 modi per friggere senza lasciare cattivi odori

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Friggere senza lasciare cattivi odori è il sogno di qualsiasi donna appassionata di cucina, che tuttavia non desidera sacrificare il benessere dell’ambiente domestico per un bel fritto di pesce o di verdure. Ma in che modo cercare di friggere prevenendo l’emersione di quegli sgradevoli odori che accompagnano la frittura, e che spesso si “annidano” in casa per ore e ore?

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5 trucchi per friggere senza lasciare odori

I rimedi naturali per cercare di friggere senza lasciare cattivi odori sono numerosi. Cerchiamo di vedere insieme alcuni dei principali, aiutandovi nell’arduo tentativo di eliminare i pregiudizi che si accompagnano tradizionalmente alla frittura.

Limone

Provate a immergere nell’olio bollente un pezzo di buccia di limone: in questo modo riuscirete ad attenuare il cattivo odore. Sostituite la buccia del limone quando la stessa diventerà troppo scura, o tutto sarà inutile!

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Mela

Se non avete la buccia di limone, che rappresenta senza dubbio un formidabile rimedio naturale, potete cercare di correre ai ripari immergendo nell’olio bollente – insieme agli altri ingredienti da friggere e successivamente da gustare – uno spicchio di mela (togliete semi e buccia, lasciando solo la polpa). Appena la mela inizia a dorare, sostituitela con un nuovo spicchio.

Aceto bianco

Prendete un pentolina con acqua e aceto, e mettetela sul fornello accanto a quello utilizzato per la frittura. Lasciate dunque bollire per tutta la durata della preparazione. Un rimedio che, stando a quanto suggeriscono numerose “ricette” trovate sul web, sembra essere un buon toccasana soprattutto nel caso di frittura di pesce.

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Pane

Riscaldate in un pentolino dell’acqua e delle fette di pane (più o meno come avete già fatto nei confronti dell’aceto bianco, rappresentando questa un’ottima alternativa se non sopportate l’odore dell’aceto in cucina!). Lasciate dunque che la mollica del pane assorba gli odori. Sempre secondo i commenti che abbiamo avuto modo di cogliere online, si tratta di un buon metodo in caso di frittura di verdure.

Spezie e erbe

L’ultimo metodo consigliabile è quello che prevede l’utilizzo di spezie e erbe. Per realizzarlo, immergete nell’olio di frittura del prezzemolo, lasciandolo in infusione per tutta la cottura, e avendo l’accortezza di sostituirlo quando questo diventa troppo scuro. Una volta che la preparazione sarà ultimata, cercate di far bollire in un pentolino dell’acqua contenente chiodi di garofano o altre spezie di vostro piacere (ottime sono le stecche di cannella).

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Detto ciò, ricordate che in ogni caso è bene non esagerare con il fritto, considerato che un suo utilizzo troppo frequente può risultare dannoso per il vostro organismo (meglio invece preferire la cottura al forno, o al vapore, sicuramente più sana, sostituendo i cibi grassi e zuccherati con centrifugati, spremute, frutta, verdura).

Nonostante ciò, se volete sperimentare qualche buon fritto di pesce, di carne o di verdure, i rimedi di cui sopra potranno certamente essere di gradevole sperimentazione. Aiutatevi eventualmente con una cappa aspirante, e ricordatevi di far areare la cucina e i locali di frittura. Buon appetito!

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